L’elisir di lunga vita ha affascinato l’immaginario collettivo, diventando protagonista di numerose opere letterarie e cinematografiche e incarnando il sogno di molti. Nel corso dei secoli, la longevità umana è progressivamente aumentata, grazie al costante miglioramento delle condizioni di vita, reso possibile dai progressi in ambito sociale, medico, tecnologico e non solo. Ma quali sono i principali elementi che permettono di vivere a lungo e con soddisfazione?
Cosa si intende per longevità
La longevità è la capacità di vivere a lungo mantenendo uno stato di salute ottimale e una buona qualità della vita. Non si tratta semplicemente di raggiungere un’età avanzata, ma piuttosto di come alcune persone riescano a vivere a lungo restando attive, autonome e mentalmente lucide.

In altre parole, la longevità rappresenta la durata massima della vita di un organismo vivente, con particolare attenzione, in questo contesto, all’essere umano. Come già accennato, nel corso della storia la longevità è aumentata grazie ai traguardi raggiunti in medicina, tecnologia e scienze della salute.
In aggiunta, la crescente disponibilità di risorse alimentari e il miglioramento generale della qualità della vita hanno contribuito all’attuale aspettativa di vita media nei paesi sviluppati, che si aggira intorno agli 85 anni. All’estremo superiore di questa scala troviamo gli ultracentenari, veri e propri esempi di longevità eccezionale.
Le caratteristiche delle persone longeve
“L’età è solo un numero”, recita un noto proverbio. In effetti, la longevità può essere interpretata non solo come il raggiungimento di età avanzate, ma anche come la capacità di mantenere salute mentale e fisica, autonomia, socialità e lucidità nel tempo.

Numerosi studi sono stati condotti per individuare le caratteristiche che accomunano le persone longeve. Alcune ricerche hanno identificato aree geografiche in cui la longevità è particolarmente diffusa, come la regione di Okinawa in Giappone. Anche l’Italia, e in particolare la Sardegna, è stata oggetto di attenzione scientifica per l’elevato numero di centenari presenti.
Ma cosa accomuna queste persone? Secondo le ricerche, la genetica inciderebbe solo per circa il 20% sulla longevità, mentre i fattori ambientali e comportamentali avrebbero un ruolo predominante nel determinare una vita lunga e in salute.
Come poter vivere bene e a lungo?
Le persone longeve condividono spesso abitudini legate a una sana alimentazione, regolare attività fisica, ricca vita sociale, atteggiamento positivo nei confronti delle sfide quotidiane, spiritualità e attenzione alla qualità della vita. Sono molteplici, dunque, i fattori che contribuiscono a una longevità soddisfacente, e che saranno approfonditi nei prossimi paragrafi.

Seguire una dieta equilibrata e varia, privilegiando alimenti freschi e poco processati, ricchi di frutta, verdura, legumi, cereali integrali, pesce e olio extravergine d’oliva, rappresenta un vero toccasana per l’organismo. Moderazione e consapevolezza sono le parole chiave per un’alimentazione corretta! Anche il movimento gioca un ruolo fondamentale.
Mantenere il corpo attivo, favorendo il rafforzamento muscolare anche in età avanzata, aiuta a preservare la forma fisica e il benessere generale. Un buon punto di partenza può essere una camminata quotidiana di almeno mezz’ora, oppure attività dinamiche come yoga o una pedalata in bicicletta.
E ancora…
La dimensione sociale riveste un’importanza cruciale per il benessere e, di conseguenza, per la possibilità di vivere più a lungo e meglio. Coltivare relazioni affettive, circondarsi di persone positive, offrire aiuto agli altri e prendersi cura degli animali domestici sono tutte pratiche che favoriscono la salute psicofisica. Ma non è tutto!

Anche la mente necessita di stimoli: un corpo allenato e una mente inattiva non sono in armonia. Leggere, scrivere, cimentarsi in giochi di società e da tavolo, mantenere una vita sociale attiva e porsi nuovi obiettivi sono strategie efficaci per mantenere la mente vivace e favorire il benessere emotivo. Avere scopi e sfide, anche piccole, aiuta a sentirsi utili e valorizzati, contribuendo a mantenere alto il morale.
Affrontare ogni giorno piccole sfide personali, impegnandosi e mettendo in gioco le proprie capacità, può rafforzare l’autostima e il buonumore. Al contrario, è importante imparare a gestire e ridurre lo stress, magari attraverso la meditazione o altre tecniche di crescita personale e ascolto di sé. Questo articolo ha finalità informative e non sostituisce in alcun modo il parere del medico.